[Generale] Punti programmatici da sottoporre ai candidati al consiglio comunale

[Francesco Ciacci]

Salve a tutti,

Vi copincollo il documento che ha redatto dinogen.
Se va bene direi di inoltrarlo ai candidati a sindaco e per conoscenza
a tutti gli organi di dis-informazione di Siena.

Salutissimi
franz

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Siena, 27 aprile 2006

Negli ultimi anni il software libero e open source, il tema delle libertà
digitali e dell’accesso alla tecnologia, sono diventati argomenti
importanti e all’attenzione dei media; molte parti politiche da destra a
sinistra, si sono interessate, in varie occasioni e in vari modi.

Lo SLUG Siena Linux User Group e’ una realtà unica nel panorama senese
delle associazioni; dal 1999 si impegna per Siena in una opera di
informazione e di divulgazione e conta un gran numero di attivisti e
appassionati, studenti e professionisti.

Lo SLUG Siena Linux User Group in vista delle prossime elezioni
amministrative propone i seguenti punti programmatici, proponendo ai
candidati l’impegno a perseguire uno o più di essi.

Sarà cura dello SLUG dare  visibilità all’interno e all’esterno del gruppo
al lavoro che  il candidato sta portando avanti riguardo agli impegni
assunti.

Inoltre lo SLUG Siena Linux User Group si impegna a fornire la sua
esperienza e competenza in tema di software libero, open source e libertà
digitali per alimentare in senso positivo ogni dibattito che possa essere
un seguito di uno o più dei punti programmatici proposti.

Punti programmatici
Impegno a rendere pubblici i documenti e i moduli del comune di Siena
anche in formato OpenDocument o PDF.
Il sito del comune di Siena ha da tempo intrapreso la lodevole prassi di
fornire documenti e moduli in formato digitale sul suo sito web.
Solitamente questi documenti sono in formato Microsoft Word o Microsoft
Excel.
Sarebbe un importante segnale di apertura e di modernità da parte del
Comune di Siena che tutta la documentazione elettronica venisse sempre
fornita anche in formati liberi e in particolare nel formato OpenDocument
o PDF.
OpenDocument è relativamente nuovo, ma è il solo standard per documenti
editabili di produttività di ufficio che è stato verificato da un
organismo per gli standard indipendente riconosciuto, è stato adottato da
diversi produttori, e può essere adottato da qualunque fornitore.

Impegno a perseguire la realizzazione  della piattaforma software per la
autenticazione della carta di identità elettronica (CIE) rilasciata sotto
licenza libera.
La carta di identità basata su smart card presto sarà uno strumento
importante per tutti i cittadini.
La tecnologia legata all’utilizzo di essa rappresenta la chiave per la
sicurezza e la libertà di tutti.
Secondo noi, tale tecnologia deve essere il più possibile accessibile,
aperta e sicura. Questi tre requisiti si realizzano esclusivamente con
tecnologie aperte, open source e libere. Non c’è un’altra via.
I soggetti e i fattori coinvolti nella implementazione della tecnologia
che permette di utilizzare la carta di identità elettronica sono
molteplici e importanti.
L’emissione della CIE, la generazione delle chiavi crittografiche, la
trasmissione dei dati e l’autenticazione della carta e della firma
elettronica necessitano un sistema informatico complesso e composto da
diverse componenti.
La componente più vicina al cittadino e che permette l’uso diretto della
CIE è la procedura di autenticazione.
Cercare di avere almeno il software per l’autenticazione della CIE
rilasciato con licenza libera testimonierebbe un concreto e fattivo
impegno del Comune di Siena per la libertà e la sicurezza dei cittadini e
sarebbe garanzia di trasparenza e accessibilità.
Inoltre un simile impegno porrebbe il comune di Siena in una situazione
chiave nei confronti del dibattito europeo riguardo alla CIE come
strumento per il cittadino europeo.

Impegno a promuovere linguaggi e strumenti liberi nelle scuole del comune.
La didattica è probabilmente il campo dove l’uso di software libero porta
il maggior numero di benefici.
I linguaggi e gli strumenti liberi possono essere installati nella
struttura didattica senza costi in licenze.
I programmi liberi possono essere copiati e consegnati agli studenti tutte
le volte che serve.
Studiare con  linguaggi di programmazione liberi permette a docenti e
studenti di lavorare, in maniera uniforme, con le più moderne tecniche di
sviluppo senza dover ricorrere a costosi aggiornamenti software.
Allorché esista un alternativa libera valida ad un pacchetto software
questa dovrebbe avere sempre l’opzione preferenziale.
E’ necessario promuovere iniziative di sensibilizzazione e formazione
affinché questi strumenti si diffondano sempre di più nelle scuole del
comune, con i benefici che ad essi si accompagnano.

Riferimenti:
SLUG Siena Linux User Group: http://siena.linux.it
Open Document:
Carta di identità elettronica:
Software libero e didattica:



-- 
Francesco Ciacci
franz_at_4fili.org
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