<html><head><style type="text/css"><!-- DIV {margin:0px;} --></style></head><body><div style="font-family:times new roman, new york, times, serif;font-size:12pt"><br><div style="font-family: times new roman,new york,times,serif; font-size: 12pt;"><div style="font-family: times new roman,new york,times,serif; font-size: 12pt;">----- Messaggio originale -----<br>Da: Giulio Saletti <giulio.saletti@gmail.com><br>A: Lista Generale del Siena Linux User Group <generale@liste.siena.linux.it><br>Inviato: Martedì 5 dicembre 2006, 13:45:12<br>Oggetto: Re: [Generale] Ecco quà...<br><br><br> > Secondo te è il suo primo passo per portare del software libero <br>
> sotto licenza proprietaria? (cioè al contrario di quello <br>
> che sta - forse - facendo Java...)
<br><br>
Ci sono diverse cose che preoccupano. <br>
1) La aberrazione dello spirito del software libero: Novell e Microsoft appaiono come aziende che fanno open source. <br>
2) La tendenza a seguire le direttive di specifiche non libere. Open
XML, .NET, C#, il VBScript, la FAT, tutte cose gratuite ma brevettate,
se gli si corre dietro si insegue e "chi insegue non arriva mai primo"
( Paolo ). <br>
3) La spada di damocle. Quando hai contaminato ben bene il software
libero con tante cose non libere, puoi ritirare il supporto e far
crollare tutto. Pensa alle GIF e agli mp3. Quando tutti li usavano,
sono saltati fuori i detentori del brevetto sulla compressione LWZ e
hanno cominciato a chiedere i soldi a tutti. <br>
4) Il fatto che queste cose vanno contro gli utenti. Nel software
libero gli utenti e i produttori sono la stessa cosa. Tutti fanno
qualcosa e tutti ne beneficiano. Le aziende come Microsoft e Novell
combattono ferocemente questa cosa. Perché non ci guadagnano niente.
Mentre google, flickr, RedHat e Debian la favoriscono e la sfruttano.<br></div><br></div></div><br>__________________________________________________<br>Do You Yahoo!?<br>Poco spazio e tanto spam? Yahoo! Mail ti protegge dallo spam e ti da tanto spazio gratuito per i tuoi file e i messaggi <br>http://mail.yahoo.it </body></html>