<div><span class="gmail_quote">On 7/12/06, <b class="gmail_sendername">Paolo Sammicheli</b> <<a title="mailto:xdatap1@siena.linux.it" onclick="return top.js.OpenExtLink(window,event,this)" href="mailto:xdatap1@siena.linux.it" target="_blank">
xdatap1@siena.linux.it</a>> wrote:</span> </div>
<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">> se non mi ricordo male, NTFS è stato giudicato (non da me) come un<br>> filesystem mediocre, non particolarmente efficente e decisamente non
<br>> sicuro.<br><br>Oddio, ora non esageriamo. E' sempre un filesytem transazionale. Che non ci<br>garbi il sistema che ci gira sopra é un altro discorso.</blockquote>
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<div>Sono sicuro di averlo letto in una qualche rivista abbastanza "autorevole"... forse era una rivista pro-linux (non ricordo) comunque l'articolo era impostato in modo serio.</div>
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<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">Beh, se va via la luce con un file a metà non lo ripristina nessun file <br>system. </blockquote>
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<div>vero, mi sono espresso male.</div>
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<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">Come dice la teoria della transazionalità, l'importante é che o c'e' o non<br>c'e' del tutto... non che c'e' a mezzo.
</blockquote>
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<div>si, però se la corrente va via nel mezzo di una transazione, prima che venga fatto il commit, NTFS non ti da la possibilità di recuperare, in fase di recovery, ciò che è stato scritto fin a quel punto. Fa un bel rollback e buona notte.
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<div>Se invece potesse recuperare ciò che ha scritto, metterlo da parte e poi annullare la transazione rimasta a metà, sarebbe molto meglio.</div>
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<div>Preciso che non so come funzionino gli altri FS transazionali, probabilmente adottano tutti la stessa politica (sempre in fase di recovery, ovvio). Sta di fatto che, leggendo l'articolo di cui sopra, mi rimase impresso questo comportamente piuttosto "distruttivo".
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<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">> Insomma se uindovs lo usi solo per giocarci lo puoi installare in una fat32 <br>> e stai sicuro che funziona alla grande anche con linucs.
<br><br>Si, ma fat32 é un Fs non transazionale, men che meno journal, ha grossi<br>problemi di allocazione, si deframmenta... ne vogliamo altre?</blockquote>
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<div>Verissimo, ma come al solito dipende per cosa viene usato Win.</div>
<div>Nel mio caso, ho win solo perchè alcuni programmi non esistono per linux e sopratutto perchè i giochi non vanno su linux (con il fatto che ho una ATI peggio che mai...).</div>
<div>Quindi mettere NTFS per usare windows 2 volte l'anno, non mi interessa :P</div>
<div>Ho la Fat32 e con linux ci posso operare senza particolari restrizioni o magheggi (vedi partizione condivisa ext).<br> </div>
<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">Dipende dal virus. Btw se il virus in questione rasa byte nella zona della<br>tabella di allocazione delle partizioni ti arrangi anche se metti reiser fs.
<br>Un virus che vuole far danno se ne frega del sistema operativo e potrebbe <br>scrivere sul disco ad esempio in RAW. Certo che si affronta il tema Virus non<br>lo installi proprio windows.</blockquote>
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<div>Va beh, se mi vai a cercare il virus "particolare" che spara bit a caso hai perfettamente ragione. Quei danni si evitano molto male...</div>
<div>Io pensavo a virus più innoqui, che magari ti cancellano qualche file a caso...</div>
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<div>Ciao!</div>