<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN">
<html>
<head>
<meta http-equiv="content-type" content="text/html; charset=ISO-8859-1">
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#ffffff">
Ciao,<br>
io non sono un esperto di shell et parenti ma sono riuscito lo
stesso a creare server che girano da 3 anni senza rompere i maroni.<br>
L'interfaccia grafica non ti serve, prova webmin se vuoi un tool che
ti aiuta a configurare i vari parametri. <br>
Se ce la faccio io che sono un designer, ce la puoi fare te :)<br>
<br>
Il RAID 0 è da evitare, è un single point of failure di tutto
rispetto.... minimo RAID5.<br>
Non capisco cosa voglia dire "volumi singoli". Con RAID5 si ottiene
comunque un disco unico, un pò meno enorme del RAID0 ma ridondato.
Cosa cambia al cliente avere 8 Tera invece di 12??<br>
<br>
"La ridondanza è a cadenza giornaliera e lui sa già che perde i dati
di un giorno interno in caso di faliure."<br>
<br>
Se si abbrustolisce la macchina di backup o viceversa, rimani con
una sola copia in RAID0 senza ridondanza, non mi pare molto furba
come soluzione...<br>
<br>
Ciao<br>
Andrea<br>
<br>
On 18/07/2011 22:01, Angelo Polvanesi wrote:
<blockquote
id="mid_CA+n2inBAfmvQj-tuZLM09GFYk9w7c9ZAF1k12jD3LCU=x6TBuQ_mail_gmail_com"
cite="mid:CA+n2inBAfmvQj-tuZLM09GFYk9w7c9ZAF1k12jD3LCU=x6TBuQ@mail.gmail.com"
type="cite">Chiaramente SSH non lo elimino. Anzi se una cosa la so
fare da terminale userò lui. Nel caso in cui questo esuli dalle
mie capacità andrò di VNC incrociando le dita. Il tutto in attesa
di passare completamente a SSH, chiaramente.<br>
Il raid0 è stato fatto unicamente per vedere un blocco unico
condiviso in rete. L'altra soluzione è l'LVM che ancora mi devo
studiare (e comunque c'è sempre corruzione di filesystem). Che io
sappia altri modi non ce ne sono.<br>
La ridondanza è a cadenza giornaliera e lui sa già che perde i
dati di un giorno interno in caso di faliure.<br>
Sono stato io il primo a sconsigliare il raid0 e di mettere volumi
singoli, ma quest'idea proprio non gli andava giù.<br>
in ogni caso sono 12TB da una parte e 12 dall'altra, come
imposteresti i dischi?<br>
<br>
<br>
<div class="gmail_quote">Il giorno 18 luglio 2011 21:19, Yusef
Maali <span dir="ltr"><<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:contact@yusefmaali.net">contact@yusefmaali.net</a>></span>
ha scritto:<br>
<blockquote id="StationeryCiteGenerated_1" class="gmail_quote"
style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid
rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">In data lunedì 18
luglio 2011 21:03:12, Angelo Polvanesi ha scritto:<br>
<div class="im">> Sono conscio del fatto che domando,
faccio e prospetto cose non ortodosse,<br>
<br>
</div>
Eh si, ma davvero poco ortodosse :)<br>
<div class="im"><br>
> ma vorrei capire se sono sbagliate in linea di
principio (es. il server non<br>
> è stato pensato per...)<br>
<br>
</div>
Si, sbagliatissime :)<br>
<div class="im"><br>
> o a livello strettamente funzionale (es. se lo fai<br>
> crasha ogni 5 min).<br>
<br>
</div>
Probabile :)<br>
In ogni caso devi provare. C'è caso che vnc ti si pianti
abbastanza spesso,<br>
come c'è caso che si porti dietro tutto X.<br>
A quel punto non accedi più da remoto.<br>
SSH invece è piuttosto rock-solid. Mi è capitato di vederlo
funzionare e farmi<br>
aprire una shell remota anche quando tutto il resto era
inchiodato.<br>
<br>
Devi provare.<br>
<br>
Il punto debole a mio avviso è il raid0. Levalo appena puoi.
Basta il fail di<br>
un disco per perdere tutto.<br>
Un NAS in produzione deve avere come requisito *minimo* un
raid1/5, se poi il<br>
cliente si lamenta non è problema tuo.<br>
Quando poi perderà tutti i dati, allora si che diventa un
grosso problema tuo.<br>
<br>
Il backup notturno è utile se la frequenza di aggiornamento
degli archivi è<br>
bassa e sopratutto se il cliente è disposto alla perdita dei
dati dell'ultimo<br>
giorno (ovvero dall'ultimo backup).<br>
<br>
Spero tu abbia fatto queste valutazioni.<br>
<br>
Ciao,<br>
<font color="#888888">Y.<br>
</font>
<div>
<div class="h5">_______________________________________________<br>
Tecnica mailing list<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:Tecnica@liste.siena.linux.it">Tecnica@liste.siena.linux.it</a><br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://liste.siena.linux.it/cgi-bin/mailman/listinfo/tecnica"
target="_blank">http://liste.siena.linux.it/cgi-bin/mailman/listinfo/tecnica</a><br>
</div>
</div>
</blockquote>
</div>
<br>
<pre wrap="">
<fieldset class="mimeAttachmentHeader"></fieldset>
_______________________________________________
Tecnica mailing list
<a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:Tecnica@liste.siena.linux.it">Tecnica@liste.siena.linux.it</a>
<a class="moz-txt-link-freetext" href="http://liste.siena.linux.it/cgi-bin/mailman/listinfo/tecnica">http://liste.siena.linux.it/cgi-bin/mailman/listinfo/tecnica</a>
</pre>
</blockquote>
<br>
</body>
</html>