[Generale] Suse 10 e emacs

[Daniele Paganelli]

Comincio a ricredermi dopo aver letto questo:
	http://www.groklaw.net/article.php?story=20061102175508403
Groklaw come al solito colpisce a fondo.
Pare infatti che l'accordo MS-Novell possa infrangere la GPL, che è 
appunto l'unica condizione per la quale potrei alterarmi.

Secondo Groklaw, la Novell mi vende roba gpl che però io non posso 
ridistribuire, perché non ho a monte un accordo di licenza con MS per i 
brevetti usati. Questa sarebbe una chiara violazione della licenza, che 
prevede o l'apertura dei brevetti a chiunque, o il divieto di stringere 
accordi preferenziali.


Paolo Sammicheli wrote:
> Alle 10:00, sabato 4 novembre 2006, Daniele Paganelli ha scritto:
>> Davvero non capisco tutta questa avversione per l'accordo
>> SuSe-Microsoft, molto diffusa in rete a seguito della notizia.
> 
> Nessuna avversione. Novel é un'azienda e fa quello che vuole. In quanto 
> azienda deve rendere conto solo ai suoi azionisti. Idem per MS.
> 
> Certo, se hai un problema con codesta distribuzione fai un contratto di 
> assistenza con Suse e chiedi a loro. Per un'azienda puo' essere comodo. Per 
> un utente non so, dipende da quello che vuole fare, per quello che mi 
> riguarda no.
> 
> Pochi usano Suse nei Lug proprio perché alla fine le scelte 
> tecniche/filosofiche della distribuzione le fa quell'azienda e non la 
> comunità. A molti piace piu' usare un software in cui le scelte vengono prese 
> da una comunità di sviluppatori che sono innanzitutto utenti. E nei Lug ci 
> possiamo dannare a risolvere gratuitamente un problema su un software se ce 
> lo sentiamo «nostro» e lo usiamo. 
> 
> I primo motivo che spinsero Stallman a creare il progetto GNU fu proprio 
> quello di trovare una licenza che desse la liberta' agli utenti e creasse 
> intorno a quel software una comunità di Hacker che si scambiassero software e 
> sorgenti. Certo che se non c'e' democrazia (o meglio meritocrazia) nelle 
> scelte la comunità si adatta e crea altre cose, come Debian, Ubuntu o Gentoo 
> che sono sviluppate quasi interamente da comunità e c'é spazio per 
> partecipare, discutere e crescere reciprocamente.
> 
> Comunque, siccome sono un informatico di vecchio stampo e conosco i ragazzi di 
> Redmond dai tempi in cui Win 3.0 stava ritto con i fili, non mi fido perché 
> so come ragionano e quali sono i loro obiettivi. Per cui uso un software 
> diverso. Fa parte della mia liberta' lo storcere il naso quando Suse si 
> accorda con loro per non farsi battaglie con i brevetti come fa parte della 
> tua liberta' ignorarmi e usare Suse.
> 
> Certo é che se uno vuole chiedere supporto a una comunità deve usare lo stesso 
> software che la comunita' usa, non uno simile. Perché se sfortuna vuole che 
> il problema é nelle poche differenze, pochi potranno aiutarti.
> 
> Ciao