[Generale] Ubuntu-it Lug Partnership

Paolo Sammicheli xdatap1 a siena.linux.it
Gio 27 Nov 2008 16:12:15 GMT


Alle 16:28 del 27/11/2008, Vincenzo Di Massa ha scritto:
> My 0.02€:
> 
> secondo me c'è un altro problema.
> 
> Ogni distro è un sottoinsieme del software libero, ogni distro
> contiene *solo* una selezione di software libero.
<MegaSnip>

Sono d'accordissimo su quello che dici e lo sottoscrivo.

> Paolo: capisco benissimo il tuo desiderio di rendere partecipi al
> progetto che ti appassiona anche i nostri comuni amici dello SLUG, ma
> perché non proponi alle singole persone di partecipare al progetto
> ubunti-it invece di provare a "mischiare" i due gruppi?
> Secondo me questo modo di procedere sarebbe ineccepibile e sono sicuro
> che non troverebbe al minima resistenza.

Per VS. info sto rielaborando da capo tutto il progetto perché non è stato 
bene recepito qual'è il vero problema. E se non lo capisce lo Slug figuriamoci 
il resto d'Italia. Lo sto facendo con calma un po' perché tra meno di 24 ore 
sarò in viaggio per andare in ferie (1) un po' perché mi voglio prendere tutto 
il tempo necessario per fare una cosa per bene.

Qual'è il vero problema? Le distro crescono, si sono fatti la loro comunità 
che nel 90% dei casi sono persone che non provengono dai LUG né collaborano 
con i Lug.

I Lug calano, meno interesse, meno identità dovuta anche al diminuire della 
difficoltà tecnica e dal fatto che, diciamocelo, sono passati quasi 10 anni e 
le persone sono cresciute/cambiate.

Prendiamo l'esempio del ragazzo nella lista tecnica a cui non funzionava la 
scheda video sul suo portatile. Ha postato il problema, abbiamo cercato di 
aiutarlo, qualcuno gli ha detto di provare anche con altre distro ma mi sono 
domandato: Lui aveva Ubuntu 8.04, è passato alla 8.10 e la scheda non gli 
funziona più... perché non gli abbiamo fatto riempire una segnalazione di Bug? 
Magari il Bug non è in Ubuntu ma viene da x.org (infatti nemmeno fedora gli 
funziona) quindi segnalandolo e facendo escalation ne beneficerebbero tutti 
gli utenti di quel progetto. Invece no, noi Lug non siamo abituati a fare 
"escalation", tirare in ballo le distro o chi per loro. Ce la cantiamo e ce la 
suoniamo. Questo è sbagliato! Siamo pare di un ecosistema di collaborazione e 
condivisione e non collaboriamo con nessuno.

È solo un esempio, è solo l'ultimo in ordine di tempo, non facciamocene un 
dramma. Ma ho la forte sensazione che ora, più di prima:

1 Stiamo sprecando risorse umane
2 Le distro hanno persone newbie e ripartono da zero invece di collaborare con 
già opera nel settore. Chi opera nel settore da tempo snobba chi arriva dopo.
3 I "progetti" non si parlano fra di loro (goto 1)

> Le persone che come te avranno "un piede di qua ed uno di là"
> potrebbero organizzare un proprio nome tipo ubuntu-it a SLUG senza nulla
> togliere agli altri.

Ma io non ho problemi di identità. Io vado ai meeting Ubuntu con la maglietta 
Slug e ai meeting dello Slug con la maglietta Ubuntu (ci sono le foto su 
ipernity, controllate). Non ho fatto questo progetto per me o per voi. Sono 
partito da qui perché mi era più comodo ma l'ho fatto per il resto d'Italia.

> Perché mi sono infervorato tanto? Perché ultimante (io per primo ho
> dovuto essere assente a molte iniziative) sento venire meno l'identità
> dello SLUG per come lo avevo conosciuto io alcuni anni fa. Secondo me
> avere delle distro così "comode" è fantastico, ma rischia di farci
> perdere il gusto vero: quello che ha tenuto legato questo manipolo di
> Hacker per tutto questo tempo.

Vincenzo, lo Slug è nato nel 1999. Tra pochi mesi inizieremo a parlare di come 
celebrare questo decennale. È questo che ci ha smosciato. Per noi Linux non è 
più facile adesso di 10 anni fa, è che se non ci troviamo il ricambio 
generazionale siamo spacciati come qualsiasi associazione di volontariato che 
non ha ricambio.

(1) Vado qui: https://wiki.ubuntu.com/UDSJaunty

Ciao
-- 
Paolo Sammicheli  
Email: xdatap1(at)siena.linux.it
Slug - Siena Linux User Group | http://www.siena.linux.it
- Non ho paura dei computer, ho paura della loro mancanza. (I. Asimov) -


Maggiori informazioni sulla lista Generale