[Tecnica] [OT]Re: Richiesta di aiuto urgente e gravissima

Gio 3 Giu 2010 23:41:11 BST

non sono ne hai vostri livelli di esperienze conoscenze informatiche, ne
degno di dare le mie opinioni in riferimento a fare betatesting o
programmazione, visto che entrambe non mi riescono come vorrei...
ma...
primo: a casa mia manuale automatico ubuntu o kubuntu funzionano entrambe
alla grande

secondo: di solito quando trovo un bug cerco la soluzione o presso di
voi:-)) o nel crogiuolo di internet, una cosa originale ha,... diciamo un
certo fascino...

terzo: è effettivamente vero che la difficoltà di approccio con il sistema
operativo, si aggrava se le interfacce non funzionano... però è di un ganzo
risolvere le questioni,
(le tre di notte sul alsa mixer o sui driver ati un paio di anni fa...
quanti ricordi...).

E' giusto dare una mano per riparare una falla, così tale falla non ci sarà
più..
e solo studiando i manuali e passando le nottate insonni, che si saprà
riparare tali falle da soli. Sono i due concetti che più mi stanno a cuore
nella filosofia linux e più generalmente nell informatica, e ancor più
generalmente, in tutto ciò che faccio.

Migliorare ciò che si trova condividendone i risultati, e fare hacking.. per
quello che significa realmente

tanga

2010/6/3 Alessio Cappelli <amc a interfree.it>

> Ciao Paolo,
>  hai fatto bene a sollevare la questione perché ci dà occasione di
> confronto.
>
> La tua osservazione può essere valida o meno a seconda del contesto in cui
> ti trovi e il tipo di strumenti che puoi usare dipende dal lavoro che devi
> fare, i tempi e non ultimo il gusto personale.
>
> Partiamo dal caso nel ns amico Tanganelli: per come ha posto lui la
> faccenda ("urgentissima e gravissima") si intende che deve portare la
> pagnotta a casa bene e alla svelta, quindi se uno strumento non funziona non
> importa, il problema va risolto comunque, fermo restando che poi se apre la
> segnalazione del bug è meglio, ma dal cliente non si può mettere a fare il
> beta tester a Canonical. Se poi è a casa sua e si configura il suo PC è
> liberissimo di perderci tutto il tempo che vuole e fare tutte le prove e le
> segnalazioni necessarie, aspettare le patch e riprovare.
>
> Personalmente, e prima di continuare ripeto e sottolineo *personalmente*,
> preferisco fare le cose senza essere legato a uno strumento in particolare
> soprattutto alle GUI: perché passare per uno strato in più quando so
> esattamente cosa mettere e dove mettere e con un paio di comandi risolvo e
> cosa non meno importante con il completo controllo della situazione? L'idea
> di smanettare con l'interfaccia grafica che devo capire come farmi capire
> per quello che voglio mi stressa la vita. Quando faccio una configurazione
> so che ho scritto qualcosa in un file e sono certo che il sistema farà come
> gli ho detto io. Per lo stesso motivo, compilo con il GCC e debuggo a linea
> di comando col GDB. E' un approccio che funziona sempre e differenzia il
> modus operandi rispetto a Windows se non altro per dover leggere qualche
> pagina di manuale e non semplicemente fare qualche click in maniera acefala.
>
> E' anche vero quello che dici tu, che se i bug non si segnalano il software
> rimane quello che è, e ti posso dire che tra i tanti utenti che conosco e
> che sono tornati a Windows quasi tutti lo hanno fatto non per una difficoltà
> intrinseca dei sistemi alternativi -tanto è che chiedono il mio aiuto anche
> per Windows- ma proprio perché le cose che si aspettano che funzionino
> "out-of-the-box" difatto non lo fanno, si spallano e riformattano. Su questo
> si gioca secondo me gran parte della credibilità di Linux e del software
> opensource in generale: si fanno cose bellissime al limite del
> fantascientifico però poi si inciampa e si cade sulle boiate... però
> imparare a fare le cose in più di un modo sicuramente aiuta a pararsi meglio
> e ad allargare il proprio orizzonte informatico e culturale in generale. Se
> ci accontentiamo dei doppioclick, tanto vale non penarsi tanto ad imparare
> cose nuove.
>
>
> My 5 cents.
>
>  Alessio
>
> Paolo Sammicheli ha scritto:
>
>  Alle 17:55 del 3/6/2010, Marcello Semboli ha scritto:
>>
>>
>>> Il 03/06/2010 17.27, bartrosso ha scritto:
>>>
>>>
>>>> questo potrebbe funzionare... è abbastanza lunga e macchinosa perchè sia
>>>> una soluzione valida :-) ..
>>>>
>>>>
>>> No , guarda, si tratta di editare un file.
>>> IMHO è di gran lunga la soluzione più semplice e veloce.
>>>
>>>
>>
>> Scusate, non sono d'accordo.
>>
>> Non è possibile che ogni volta che non funziona un'interfaccia in questa
>> lista si consigli di far finta di niente e andare ad editare a mano gli
>> stessi file che avrebbe editato l'interfaccia.
>>
>> Quell'interfaccia peraltro fa qualcosa di più, gestisce configurazioni
>> multiple, eccezioni, ecc, cose che invece editando i file devi gestirti di
>> nuovo *a mano*.
>>
>> Se c'è un problema, per il suo bene, deve capire che problema è ed
>> imparare come si risolve. Sta facendo advocacy all'università di Siena, non
>> sta configuando il pc al nonno.
>>
>> E se è un baco allora si segnala nel bug tracker. Altrimenti il software
>> rimane quello che è proprio per colpa nostra, per giunta.
>>
>> Per provare a diagnosticare il problema sul network manager ci sono delle
>> istruzioni sul wiki:
>>
>> https://wiki.ubuntu.com/DebuggingNetworkManager
>>
>> Ti ripeto che a me funziona perfettamente sui miei 3 pc di cas, quindi o
>> dipende dall'hardware oppure c'è qualche file che l'interfaccia non riesce a
>> scrivere in quei pc.
>>
>> Ciao
>>
>>
>
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>

-- 
Sono ciò che sono grazie a quello che siamo tutti,

un mio amico mi ha detto che ubuntu significa: "Non so configurare Debian.."

«Immagina se ogni persona sulla terra potesse condividere con accesso libero
e totale tutta la conoscenza umana.»
— Jimmy Wales, fondatore di Wikipedia
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